Ricevimento: Tutti i giorni (previo appuntamento e-mail)
Edificio delle Bioscienze - Preclinico - Liv. 8 - Stanza n. 12
Formazione
Ho conseguito la Laurea in Scienze Biologiche nel 2010, successivamente la Laurea Magistrale in Neurobiologia nel 2012 presso l’Università di Pavia. Presso la medesima Università ho conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Biomediche, XXVIII ciclo. Titolo della tesi di Dottorato: “Cerebellar hyper-plasticity in the IB2 KO mouse model of Autism Spectrum Disorders”. Titolo conseguito il 01/02/2016. Supervisor Prof. Egidio D’Angelo. Durante il Dottorato di Ricerca e negli anni successivi di post dottorato ho collaborato con il gruppo di ricerca del Professor Mitchell Goldfarb, Department of Biological Sciences, Hunter College, University of New York, USA, e ho partecipato attivamente alle ricerche che riguardavano lo studio della plasticità sinaptica cerebellare in un nuovo modello di topo con fenotipo cerebellare autistico, IB2 KO mouse model. Ho collaborato con il “Centro Fermi” di Roma, nell’ambito del Progetto: “Le basi dei segnali funzionali di risonanza magnetica nei microcircuiti neuronali locali”. Ho collaborato con il gruppo del Professore Dmitry Lim, Università del Piemonte Orientale, Novara, approfondendo i miei studi sui meccanismi di plasticità sinaptica nel cervelletto e nell’ippocampo su un nuovo modello di topo con fenotipo epilettico, astroglial calcineurin KO [ACN-KO]. Ho collaborato con il Professore Francesco Moccia, Università di Pavia, svolgendo uno studio sul ruolo dei segnali di calcio nelle cellule endoteliali vascolari, prestando particolare attenzione al microcircolo cerebrale.
Ruoli accademici
Dal 1° luglio 2022 sono Ricercatore a tempo determinato (240/2010, art. 24, comma 3, lettera a nel SSD BIOS/06 – Fisiologia, Settore Concorsuale 05/D1) presso l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro
Linee di Ricerca:
L'attività di ricerca mira alla comprensione dell’interazione tra "cuore e cervello" in condizioni fisiopatologiche, con un approccio che si estende da tecniche cellulari/molecolari a quelle elettrofisiologiche su modelli in vitro, in vivo ed ex vivo. Particolare attenzione è rivolta allo studio della funzionalità di recettori e canali di membrana coinvolti nei processi fisiologici alla base delle perturbazioni omeostatiche sia cerebrali che cardiovascolari. L’attività di ricerca viene svolta presso il Laboratorio di Fisiologia e Neurofarmacologia del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro.